Asse 3 Bando DGR 990 del 06/07/2018 POR-FESR 2014-2020
Azione 3.3.4 sub C Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche. Investimenti innovativi nel settore turistico ricettivo

Opere di riqualificazione e ammoderamento

Il progetto di ristrutturazione dell’Hotel Impero sito a Cortina d’Ampezzo ha da subito tenuto in considerazione e perseguito i principi generali della sostenibilità energetica ed ambientale sia dal punto di vista impiantistico che dei materiali. Il livello di classificazione delle stelle è passato da 3 a 4 ed è stato perseguito un modello di accoglienza mirato al benessere fisico e psicofisico. Sono in fase di elaborazione i documenti necessari all’ottenimento della certificazione ClimaHotel ed è stata sviluppata una collaborazione con l’università slovena di Primorska e InnoRenew

CoE. Si tratta di un istituto di ricerca indipendente che si avvale di un team internazionale e interdisciplinare di scienziati e professionisti e la cui ricerca si rivolge a materiali rinnovabili ed edifici sostenibili, agli approcci innovativi nella lavorazione del legno e del suo utilizzo con l’obiettivo di trasferire le conoscenze scientifiche nella pratica industriale per migliorare il benessere degli occupanti.
Sono stati ripresi e reinterpretati i segni tipici della tradizione locale, utilizzati materiali di origine locale accostati a materiali puri come vetro e lamiera nera.
Sono state realizzate delle camere taylor made, che puntano a rendere unica l’esperienza del soggiorno, proponendo caratteristiche cromatiche, materiche o di stile differenti in ognuna di loro.
La nuova struttura non solo si riferisce alle tradizioni architettoniche locali, ma vuole andare oltre facendosi divulgatrice e narratrice di quei valori che l’Unesco ha dichiarato patrimonio universale, quali i segni e la memoria del luogo. Tutti gli elementi (forme, segni e materiali) della tradizione locale sono stati reinterpretati per caratterizzare gli spazi dell’albergo. I materiali sono rigorosamente di origine locale e sostenibile a cominciare dalle essenze (larice, abete e cirmolo) e dalla pietra; a questi sono stati accostati materiali puri come il vetro e l’alluminio finitura bronzo. Infine, dove possibile, è stato recuperato legno antico naturale o ingrigito dal tempo.
Il progetto architettonico propone quindi la riqualificazione dell’Hotel Impero a livello estetico e funzionale. L’obiettivo principale è stato quello di dare forma ad un’architettura con elementi legati sia alla tradizione che all’innovazione.
Il rivestimento in legno, che caratterizza la parte superiore degli edifici montani, in particolar modo dei fienili, viene rielaborato e proposto con tavole irregolari di legno disposte in maniera verticale lungo tutta la facciata di via Cesare Battisti. Le tavole si susseguono con un passo variabile, che va diradandosi maggiormente dai piani inferiori a quelli superiori. L’utilizzo delle tavole volutamente inclinate a 45° contribuisce a mitigare la visuale dall’interno dell’hotel agli edifici antistanti e viceversa.
Il ricordo della tradizione e dei materiali tipici del luogo, si alterna all’innovazione e a materiali più moderni come il vetro, utilizzato per i parapetti delle logge, e l’acciaio finitura nera utilizzato per i serramenti, le vasche e i marcapiani.
Gli interni sono stati riprogettati secondo degli standard qualitativi elevati. Le camere sono tutte personalizzate, calibrando in modo differenziato i materiali che le caratterizzano: legno, calce bianca e colore in percentuali e conformazioni differenziate. I complementi sono essenziali, moderni per accentuare il recupero dei materiali antichi, ma anche vintage per rendere unico e singolare ogni ambiente.
Massima attenzione è stata posta nell’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, opportunamente mascherate. E’ stato completamente eliminato l’utilizzo di pelli animali e di materiali trattati che potrebbero emettere sostanze volatili.
Durante lo sviluppo del progetto esecutivo ed in fase di cantiere sono state apportate alcune modifiche atte a migliorare gli spazi anche rispetto al tema delle barriere architettoniche.
Gli ambienti al piano terra presentano passaggi più ampi, la presenza di un doppio ascensore che porta dal piano interrato (con accesso diretto al parcheggio in cui sono presenti i posti auto dedicati) all’ultimo piano permettono spostamenti più rapidi ed infine due bagni comuni distribuiti al piano interrato ed al primo sono fruibili sia dai clienti dell’hotel che da ospiti esterni.
Il marciapiede in ingresso è stato lavorato con una morbida pendenza tale da permettere l’eliminazione di gradini in corrispondenza dell’ingresso principale.
I lavori di ristrutturazione edilizia sono iniziati il 2 maggio 2018 e l’apertura della struttura ricettiva al pubblico è avvenuta nel dicembre del 2021.
Il sostengo finanziario concesso è pari al 40% della spesa autorizzata di euro 500.000,00, quindi euro 200.000,00

Receive the latest news

Iscriviti alla nostra Newsletter

B O O K