Esperienze Outdoor - Estate
Photo Credit Giuseppe Ghedina | Agustina Lagos Marmol
GIRO DELLE TRE CIME DI LAVAREDO (facile/intermedio)
Alle 6:00 del mattino è previsto il transfer privato di circa 40 minuti per il Rifugio Auronzo. Uno splendido itinerario alla scoperta delle svettanti Tre Cime di Lavaredo, il punto più famoso di tutte le Dolomiti. Potrete gustare un pranzo tipico (non incluso) in uno dei rifugi della zona, a base di specialità locali come i canederli e il gulasch. Il modo migliore per cogliere a pieno la bellezza delle Tre Cime di Lavaredo durante l’estate è fare un’escursione intorno a queste montagne, osservando come le cime aguzze si tramutano gradualmente in angoli morbidi, mentre le tre vette sembrano fondersi in una sola. Questa zona è un vero e proprio “museo a cielo aperto”, poiché conserva tunnel, bunker e vecchie caserme risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Le Tre Cime sono anche un pezzo importante della storia dell’alpinismo internazionale: qui i primi percorsi sono stati scalati negli anni Trenta. Al termine dell’escursione, nel pomeriggio, potrete usufruire di un transfer privato per Cortina.
(~6 ore di escursione, 12,9 km, 610 m di dislivello in salita e discesa. Possibilità di fare un percorso più breve o al contrario. Tour base intorno alle Tre Cime di Lavaredo: ~4 ore di camminata 8,6 km, 568 m di dislivello in salita e discesa).
Costo: 810 euro (1 persona) – 830 euro (2 persone) – 960 euro (3 persone) – 980 euro (4 persone) – 1020 euro (5 persone) – 1040 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida escursionistica locale bilingue, transfer privato da/per il punto di arrivo/partenza, mappa della zona, pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
Escursione da Gores de Federa al lago Croda da Lago
Transfer privato al lago Pianotze.
Si tratta di un’escursione per esperti con guida escursionistica. L’esperienza è adatta a persone atletiche e/o in ottima forma fisica. Pur trattandosi principalmente di un percorso con sentieri accessibili, è necessario mantenere un passo costante e sicuro.
Gores de Federa (Gole di Federa) è il nuovo sentiero creato dalle Regole d’Ampezzo, che attraversa la Foresta di Federa e conduce alla Malga Federa. Il percorso inizia camminando lungo una strada asfaltata fino a raggiungere il Col Purin, circa 45 minuti in salita dal Lago di Pianozes. Qui si trova un cartello in legno che segnala la deviazione per il percorso Gores di Federa.
Il percorso attraversa la foresta di Federa e si sviluppa in salite e discese che costeggiano cascate, gole e torrenti, attraversando diversi ponti sospesi sul Ru Federa e punti panoramici sulla conca ampezzana. Dopo circa un’ora e mezza di cammino, si arriverà a Malga Federa, dove potrete godere di un panorama fantastico: il Becco di Mezzodì da un lato, Pomagagnon, il Cristallo e Faloria dall’altro. Dopo una breve sosta per rifocillarsi, proseguirete sul sentiero n. 432 fino al Rifugio Croda da Lago. A questo punto, potrete tornare indietro seguendo lo stesso sentiero oppure fare un giro ad anello per raggiungere nuovamente il punto di partenza lungo la strada asfaltata.
(~5 ore di camminata, 13,8 km, 871 m in salita, 870 m in discesa).
Costo: 630 euro (1 persona) – 650 euro (2 persone) – 720 euro (3 persone) – 740 euro (4 persone) – 780 euro (5 persone) – 800 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida escursionistica locale bilingue, transfer privato da/per il punto di arrivo/partenza, mappa della zona, biglietti per l’impianto di risalita (se necessario e solo andata), pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
CRODA DA LAGO (facile/intermedio)
Dopo la colazione, transfer privato di circa 20 minuti per il Passo Giau. Dal rifugio, inizierete a salire verso la parte posteriore del Col Piombin, così chiamato per via delle sue miniere. Durante l’escursione godrete di una vista mozzafiato sulla Tofana e sul Monte Cavallo, oltre che sulle montagne a sud: Monte Fromin, Cernera, Pelmo e il fianco del Monte Mondeval. In seguito, raggiungerete il Rifugio Croda da Lago Palmieri (2.042 m). L’escursione proseguirà fino a Malga Federa, dopodiché percorrerete una strada sterrata che porta a un bivio dove inizia l’asfalto: qui troverete il transfer per tornare a Cortina d’Ampezzo. (~4-5 ore di cammino 7,8 km, 303 m di salita, 566 m di discesa).
Costo: 750 euro (1 persona) – 770 euro (2 persone) – 860 euro (3 persone) – 880 euro (4 persone) – 920 euro (5 persone) – 940 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida escursionistica locale bilingue, transfer privato da/per il punto di arrivo/partenza, mappa della zona, pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
LAGO DI SORAPIS (da facile a intermedio)
Alle ore 06:30, transfer privato al Passo Tre Croci. Percorrerete un itinerario ad anello che porta al Rifugio Vandelli, un grazioso rifugio di montagna situato sotto Punta Sorapiss (3.205 m), che gode di splendide viste sulle vette dolomitiche vicine. Dopo il pranzo al rifugio (non incluso), esplorerete il vicino Lago di Sorapis, per poi tornare indietro e rientrare a Cortina con un transfer privato. Per il ritorno, sarà possibile scegliere un percorso più lungo.
(4-5 ore di escursione, 12 km, 123 m di dislivello in salita e discesa)
Costo: 690 euro (1 persona) – 710 euro (2 persone) – 810 euro (3 persone) – 830 euro (4 persone) – 870 euro (5 persone) – 890 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida escursionistica locale bilingue, transfer privato da/per il punto di arrivo/partenza, mappa della zona, biglietto per l’impianto di risalita (se necessario e solo andata), pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
Escursione attraverso le gallerie della Prima Guerra Mondiale (intermedio)
Transfer privato al Passo Falzarego. Hiking alla Galleria del Lagazuoi, un affascinante museo della Prima Guerra Mondiale a cielo aperto, scavato nelle montagne. Percorrendo le gallerie, arriverete al Rifugio Lagazuoi, dove potrete fermarvi per il pranzo (non incluso) e godere di una splendida vista a 360° sulle montagne circostanti. In seguito, percorrerete un sentiero in discesa verso il Passo Falzarego, dal quale farete ritorno in albergo.
(5-6 ore di camminata, 7,3 km, 670 m di dislivello in salita, 1.000 m in discesa).
Costo: 970 euro (1 persona) – 1040 euro (2 persone) – 1190 euro (3 persone) – 1260 euro (4 persone) – 2030 euro (5 persone) – 2100 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida alpina professionista locale UIAGM/IFGMA (2 guide per 5-6 persone), caschetti e torce, transfer privato da/per il punto di arrivo/partenza, mappa della zona, pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
VIA FERRATA MARIO FUSETTI AL SASSO DE STRIA (facile)
Realizzata nell’estate 2018 dalle Truppe Alpine dell’Esercito, a ottobre è stata inaugurata una nuova via ferrata sulla vetta del Sasso de Stria. Questa via ferrata, relativamente facile e breve, è consigliata a tutti coloro che vogliono mettere alla prova le proprie capacità di arrampicata e conoscere la storia del territorio. Prende il nome dal tenente “Mario Fusetti”, il quale nel 1915, durante la Prima Guerra Mondiale, scalò il Sasso de Stria per occuparne la vetta. Tuttavia, il plotone di Fusetti fu avvistato, accerchiato e, dopo diverse ore di intensi combattimenti, annientato dalle truppe nemiche austro-ungariche. Molti soldati italiani furono fatti prigionieri e quattro di loro persero la vita, tra cui proprio il tenente Fusetti. Per commemorare il sacrificio di questi soldati, nell’anno del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, le Truppe Alpine dell’Esercito hanno messo in sicurezza il sentiero originale con robusti spit e cavi, il che ha permesso di raggiungere la vetta dal versante sud-ovest godendo di meravigliosi panorami a 360° sulle catene montuose vicine. L’accesso alla via ferrata rappresenta di per sé un viaggio attraverso la storia. Partendo dal museo della Prima Guerra Mondiale “Forte Tre Sassi”, percorrerete la galleria Goiginger, un tempo postazione militare che puntava l’artiglieria direttamente sulla “Cengia Martini”. Il sentiero prosegue attraverso la sella, sede della postazione austro-ungarica, e raggiunge l’inizio della via ferrata in circa 25 minuti. A questo punto, inizierete a risalire lungo il sentiero attrezzato, raggiungendo le trincee situate a 110m di altezza in circa 40 minuti. La via ferrata termina sotto la vetta, che si raggiunge seguendo un sentiero già esistente. Infine, scenderete lungo un sentiero ben segnalato che porta al Museo della Prima Guerra Mondiale “Forte Tre Sassi”, aperto ai visitatori durante i mesi estivi.
(Salita facile su una via ferrata di 204 m)
Costo: 970 euro (1 persona) – 1030 euro (2 persone) – 1170 euro (3 persone) – 1230 euro (4 persone) – 1990 euro (5 persone) – 2050 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida alpina professionista locale UIAGM/IFMGA (2 guide per 5-6 persone), attrezzatura da ferrata, mappa della zona, transfer privati da/per il punto di partenza/arrivo, pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
VIA FERRATA COL DEI BOS (intermedio)
Transfer privato al Passo Falzarego, da dove inizierà l’hiking. La via ferrata Col dei Bos non è segnalata sulle vecchie mappe o guide, poiché è relativamente recente (è stata creata dalle Truppe Alpine Italiane nel 2009) e viene ancora utilizzata per l’addestramento delle unità militari alpine italiane. Composta da un’intricata rete di cavi d’acciaio, coni di protezione e speciali bulloni di rinforzo, questa via ferrata parte dal Col Gallina, vicino al Passo Falzarego, e sale lungo la parete sud del Col dei Bos. La prima parte è il tratto più impegnativo, ma si tratta di un percorso sicuro e divertente, che diventa gradualmente più facile. Sulla vetta (2.559 m), dove potrete riposare nei prati panoramici e ammirare la vista sulla cima della conca ampezzana.
(Salita moderata su via ferrata di 400 m).
Dopo aver ammirato il panorama, scenderete lungo un sentiero che passa sotto il massiccio della Tofana, dove un’ultima salita vi porterà al vostro rifugio per la notte.
(3-4 ore di cammino per circa 6 km e una salita moderata di 400 m, per un totale di 1.090 m e 660 m di discesa).
Costo: 970 euro (1 persona) – 1030 euro (2 persone) – 1170 euro (3 persone) – 1230 euro (4 persone) – 1990 euro (5 persone) – 2050 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida alpina professionista locale UIAGM/IFMGA (2 guide per 5-6 persone), attrezzatura da ferrata, mappa della zona, transfer privati da/per la partenza/il ritorno, pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
TOUR IN MOUNTAIN BIKE A DOBBIACO, SAN CANDIDO O LIENZ (da facile a intermedio)
Uno dei modi migliori per esplorare le Dolomiti è in mountain bike. Il vantaggio è quello di poter percorrere sentieri non battuti, lontano dalle strade asfaltate, coprire più terreno e vedere molto più di queste montagne rispetto a quanto si potrebbe fare a piedi. Partirete da Cortina d’Ampezzo per Dobbiaco o San Candido, dove potrete ammirare le Tre Cime, probabilmente il simbolo più celebre delle Dolomiti. Potrete poi rientrare a Cortina d’Ampezzo in autobus o in bici (28 km in bicicletta, 800 m di dislivello).
Da San Candido, sarà possibile dirigersi verso est, passando il confine austriaco e pedalando lungo il fiume Drava, fino a raggiungere la città di Lienz (650 m) nel Tirolo Orientale. Da Lienz, potrete tornare a San Candido in treno.
(Percorso in bici di 43 km, 500 m di dislivello)
Costo: 750 euro (1 persona) – 880 euro (2 persone) – 1020 euro (3 persone) – 1150 euro (4 persone) – 1290 euro (5 persone) – 1420 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida escursionistica locale, mappa della zona, noleggio di mountain bike e casco, biglietto del treno e dell’autobus per il ritorno (se necessario), pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
Supplemento e-bike: 20€ a persona
Escursione in E-Bike (o Mountain Bike) intorno a Cortina d'Ampezzo: Castello di Bodestagno, Cascate di Fiames e Pomagagnon
Partendo da Cortina, vi dirigerete verso nord immettendovi sulla pista ciclabile principale, pedalando lungo la Valle del Boîte fino a Fiames. Il percorso segue un’antica linea ferroviaria che collegava i paesi di Calalzo, Cortina, Dobbiaco e l’Austria. Elettrificata nel 1929, la linea ferroviaria Cortina-Dobbiaco è rimasta in funzione fino agli anni ’60, quando è subentrato il trasporto in autobus. Oggi, i ponti e le stazioni della Cortina-Dobbiaco sono ancora in piedi e costituiscono un percorso perfetto per un’escursione in bicicletta. Facile da seguire e dalla pendenza graduale, il percorso è costituito da massicci ponti di ferro che attraversano canyon profondi, offrendo una vista sulle montagne e sui ghiacciai più suggestivi delle Dolomiti.
Poco dopo Fiames, raggiungerete i resti del Castello di Bodestagno (detto anche Pedestagno) che offre una splendida vista sulle tre valli che circondano Cortina: la valle di Fanes, la valle del Boîte e la valle del Felizon. La costruzione del castello risale all’anno 1000 – di proprietà del patriarca di Acquileia prima, della Serenissima poi e, infine, dell’imperatore d’Austria; per secoli servì a difendere la chiusa del fiume Boîte a nord di Cortina per poi essere definitivamente abbandonato a partire dal 1800.
Partendo dalle rovine del castello, entrerete nella Val di Fanes, parte del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies, che comprende un’area di circa 25.453 ettari. Percorrerete la strada sterrata fino alle cascate di Fanes e, se vorrete, potrete addentrarvi ancora un po’ nella valle di Fanes lungo la strada sterrata.
Infine, potrete tornare a Cortina percorrendo la stessa strada, oppure pedalando lungo il lato opposto del fiume Boîte. Prima di arrivare a Cortina, salirete la strada sterrata ai piedi del massiccio del Pomagagnon per un pranzo al Rifugio Mietres, che offre una splendida vista sulla Val Cortina e sul massiccio della Tofana. Dopo pranzo, inizia la discesa verso Cortina, con la possibilità di visitare Malga Brite de Larieto, un piccolo agriturismo che offre esperienze gastronomiche come degustazioni di formaggi e picnic.
(~ 5 ore di bicicletta, 30 km, 1.145 m di dislivello in salita e discesa).
Costo: 690 euro (1 persona) – 790 euro (2 persone) – 900 euro (3 persone) – 1000 euro (4 persone) – 1110 euro (5 persone) – 1210 euro (6 persone).
Cosa è incluso: guida escursionistica locale, mappa della zona, noleggio di mountain bike e casco, pranzo della guida e un contributo ai progetti di riforestazione di WOWnature, per un’esperienza a emissioni zero.
Supplemento e-bike: 20€ a persona